UNA COMBO VINCENTE
Se usati in combinazione SEFFILLER e la tossina botulinica possono garantire un ringiovanimento della pelle.
In cosa consistono SEFFILLER e la tossina botulinica
Il Seffiller è un trattamento di medicina estetica autologa che corregge, cura e previene l’invecchiamento dei tessuti. Tutto ciò grazie al prelievo di una parte del tessuto adiposo che è naturalmente ricco di cellule progenitrici e cellule del tessuto stromale. Il tutto viene effettuato con una procedura specifica chiamata S.E.F.F.I.
Il trattamento prevede la somministrazione di una piccola quantità di anestetico locale nella zona di prelievo, quindi con specifiche micro-cannule viene prelevato il tessuto ricco di cellule progenitrici e già pronto per essere iniettato come un filler.
Grazie all’azione di queste cellule abbiamo la prevenzione e la cura dell’invecchiamento cutaneo e della perdita di tono del tessuto sottocutaneo andando quindi anche a correggere e prevenire le rughe.
Questo trattamento è indolore ed estremamente sicuro in quanto il “materiale” utilizzato è del paziente quindi viene esclusa ogni possibilità di intolleranza e con bassissimi rischi di infezioni.
La tossina botulinica serve invece a distendere le rughe d’espressione inibendo la contrazione muscolare. Questo conferisce al viso un aspetto più rilassato e disteso senza ricorrere alla chirurgia. Si tratta di un proteina prodotta da un batterio. La sua particolarità è la capacità di bloccare la contrazione dei muscoli responsabili delle rughe d’espressione. Il botulino infatti agisce a livello delle terminazioni nervose che innervano la muscolatura andando ad interferire con il rilascio di un particolare neurotrasmettitore: l’acetilcolina. La somministrazione avviene solo tramite iniezione. I risultati si inizieranno a vedere dopo 2 o 3 giorni dal trattamento.
La Terapia Autologa Rigenerativa applicata attraverso la tecnica SEFFILLER è quindi una risorsa utile al Medico Estetico ma con un obiettivo ben preciso, cioè una vera e propria terapia di rigenerazione dei tessuti.
Il botulino e il suo utilizzo hanno quindi uno scopo diverso. In che modo possono però interagire?
Il materiale innestato attraverso la tecnica SEFFILLER è autologo, ovvero prodotto dalla persona stessa e pertanto non è da considerarsi un materiale esterno che può interagire con la tossina botulinica. La tossina botulinica può dare le sue reazioni avverse, come ogni sostanza esogena, e pertanto il medico deve sempre tenerle in considerazione per la salute del paziente.