Qual è il rapporto tra sole ed aging cutaneo?
Le radiazioni UV e l’invecchiamento della pelle:
Tra i fattori principali di invecchiamento cutaneo estrinseco, ovvero causato da fattori esterni e ambientali, troviamo l’esposizione alle radiazioni UV, che colpiscono il nostro organismo durante l’esposizione solare. Queste, in particolare, comportano quello che viene chiamato fotoinvecchiamento: con l’età cala la capacità della pelle di sintetizzare la vitamina D, nutrimento che costituisce uno dei principali benefici apportati dalla luce solare, e diminuisce l’attività dei melanociti, per questo la cute risulta più vulnerabile all’attacco del sole.
Lentigo solari e altri rischi:
È possibile che nella pelle matura i melanociti molto attivi si aggreghino nelle zone esposte ai raggi UV a formare lentigo solari: macchie di forma irregolare, che si possono manifestare in dimensioni ristrette, o coinvolgere zone più ampie, con una tonalità di colore che va dal giallo al marrone. Non rappresentano un pericolo sul piano patologico, ma, se numerose ed estese, comportano una modifica non indifferente sul piano estetico. Risultano più frequenti in un’età superiore ai cinquant’anni poiché con il tempo rallenta il ricambio cellulare e si altera la melanogenesi, che controlla la produzione di melanina.
A causa di queste modifiche, un’esposizione irresponsabile alla luce solare in età più avanzate può implicare effetti collaterali estremamente dannosi, poiché la cute con il tempo perde sempre più difese contro le radiazioni UV: si verifica un aumento di rischio di melanomi e altri tumori della pelle.
Come difendersi e prevenire i danni:
Un’adeguata protezione è fondamentale per la difesa contro l’azione aggressiva del sole: in particolare, si consiglia di scegliere creme a SPF più alto se di carnagione molto chiara e di applicare una crema protettiva fin dalla gioventù, anche nei mesi invernali, poiché i raggi solari arrivano a colpire la nostra pelle anche in una giornata nuvolosa e, nonostante siano considerati meno aggressivi rispetto all’estate, agiscono comunque sul nostro organismo.
Altro elemento necessario alla pelle, in particolar modo in seguito all’esposizione solare, è un’abbondante idratazione, fornita da creme dopo-sole e, in generale, creme idratanti: idratandola a sufficienza portiamo sollievo alla nostra cute, attaccata durante tutto l’arco della giornata da agenti esterni.
Il trattamento SEFFILLER, infine, grazie alla tecnica S.E.F.F.I. (Superficial Enhanced Fluid Fat Injection) con cui si prelevano cellule staminali e stromali presenti nel tessuto adiposo e le si inettano nelle zone più aggredite dall’azione del tempo, costituisce una nuova frontiera estremamente efficace per il ringiovanimento della pelle e per la prevenzione e la cura dell’aging cutaneo.
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